Mediazione dei CONFLITTI e Supporto ai LEGAMI

FORMAZIONE A SOSTEGNO DEI LEGAMI FAMILIARI

In collaborazione con professionisti di diversi discipline (psicologia, diritto, scienza della nutrizione, pediatria, pedagogia ecc…) è possibile offrire ai genitori e/o alle coppie una formazione integrata su tematiche che riguardano la gestione dei figli in modo che si prevengano le tensioni familiari e si dia sostegno al “bene relazionale” che c’è in ogni sistema familiare. Le notizie di questi incontri formativi sono evidenziate nelle news della pagina home del nostro sito. Se desidera essere informato direttamente di queste iniziative, inserisca per favore la sua email nello spazio sottostante indicando la causale.

GRUPPI DI SUPPORTO ALLA GENITORIALITÀ UNITA o SEPARATA

Si tratta di percorsi di gruppo per genitori che vivono in una situazione di unione o di separazione. Dalla condivisione delle diversificate esperienze dell’essere genitori, i partecipanti potranno apprendere strumenti e modalità relazionali significativi per creare o migliorare il clima emotivo positivo con i figli e una relazione più serena con l’altro genitore. Il gruppo è a numero chiuso e comprenderà un numero minimo di 6 iscrizioni e un massimo di 12.
Se desidera iscriversi o avere informazioni, per favore, inserisca la sua email nello spazio sottostante indicando la causale.

SPORTELLO IN DIRITTO DI FAMIGLIA

Sarà attivato uno sportello di consulenza in diritto di famiglia per tutte le questioni che riguardano la gestione dei figli, i diritti/doveri di ogni genitore nei confronti dell’altro, i diritti dei figli. Lo Sportello di consulenza sarà tenuto da un avvocato del foro di Padova con approccio conciliativo e nell’ottica di supporto e sviluppo della responsabilità genitoriale.

MEDIAZIONE FAMILIARE e COORDINAMENTO GENITORIALE

Sono sistemi alternativi di soluzione di controversie (ADR) ovvero interventi che si svolgono al di fuori dei contesti giudiziali. Questi importanti e attuali strumenti hanno come principale interesse il benessere dei figli attraverso il miglioramento del clima familiare e della relazione tra i due genitori.
Ne fanno parte:

• La mediazione familiare “ad alta conflittualità”/ con il singolo genitore (MF+).
  Molte separazioni mantengono una dinamica di conflittualità tra genitori, la stessa di cui la coppia avrebbe voluto “liberarsi” con il divorzio!
  Attraverso il lavoro sul singolo genitore, la mediazione di sostegno alla genitorialità separata diventa uno strumento particolarmente adatto nelle separazioni cosiddette ad “alta conflittualità”, considerate quasi universalmente non mediabili per l’indisponibilità della coppia di genitori a collaborare. Attraverso un tipo specifico di mediazione il genitore separato raggiunge un beneficio nelle relazioni con i propri figli grazie all’intervento del mediatore “in sostituzione” del genitore in aperto conflitto e assente alla mediazione.
• La mediazione familiare “a bassa conflittualità”/ con la coppia di genitori (MF-)
  È uno strumento proposto alle coppie che stanno decidendo di separarsi e vorrebbero farlo nel modo più sereno e collaborante per il benessere dei propri figli.
  In sinergia con i legali di riferimento, il mediatore familiare aiuta i genitori a superare il conflitto della fase di separazione e a giungere ad un PIANO EDUCATIVO GENITORIALE, che eviterà argomenti, oggetto di contenzioso nelle aule del tribunale.
• Il coordinamento genitoriale (CG)
  Il CG viene richiesto o consigliato dal Giudice o dei Legali a genitori già separati o divorziati che vivono tra loro un elevato livello di conflittualità relativamente alla gestione dei figli, senza giungere ad una risoluzione.
  Il coordinatore genitoriale e i genitori, fuori dalle aule del Tribunale, affrontano gli argomenti oggetto di contenzioso e arrivano ad un accordo. Il coordinamento Genitoriale si avvale se necessario anche della collaborazione di figure professionali specifiche (ad es. avvocati, psicologi, educatori, assistenti sociali, medici e/o pediatri).

GRUPPI DI SUPPORTO per i Fratelli (FRATRIA)

La crisi dei legami attuali colpisce in particolari i legami verticali ovvero quelli che presuppongono la presenza di un’autorità, ad es. genitori-figli, professori-allievi, capi-lavoratori ecc. I legami orizzontali, quelli cioè alla pari, diventano l’esperienza mancante e di cui la persona sente un forte bisogno.

• Supporto alla fratria ovvero alla relazione tra sorelle e fratelli di una stessa famiglia ma che possono avere padri e madri differenti (ad es. sorella nata dall’unione della madre con il compagno, fratello nato dall’unione del padre con la compagna, fratelli o sorelle nate da precedenti relazioni dei propri genitori) diventa la nuova frontiera di sostegno dei legami familiari.
• Un gruppo di supporto alla fratria può essere attivato per una sola famiglia o per più famiglie.

Il gruppo è a numero chiuso e previa iscrizione.

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